Visto il prevedibile utilizzo più intenso della PEC per
quanto riguarda l’attività processuale tributaria, è ipotizzabile l’utilizzo di
un indirizzo certificato “ad hoc”, alternativo a quello già in possesso
del professionista?
No. La legge prevede che per i professionisti iscritti in albi ed elenchi istituiti con legge dello Stato, l’indirizzo di posta elettronica certificata deve necessariamente coincidere con quello comunicato ai rispettivi ordini o collegi.
A cura di Carlo Nocera – Avvocato e giurista d’impresa
Con queste FAQ cerchiamo di risolvere i principali dubbi degli operatori che sono alle prese con il nuovo processo tributario telematico. Gli argomenti oggetto delle FAQ saranno trattati su questo portale anche in maniera più approfondita.
Fonte: Sistemiamo l’Italia