La conservazione digitale dei DDT di vendita può essere svolta allegando i DDT alle fatture elettroniche che saranno poi conservate dalla software house oppure dall’Agenzia delle Entrate?
No,
la conservazione digitale dei DDT di vendita non può essere svolta allegando i
DDT alle fatture elettroniche, dato che dovrà essere svolta secondo un principio
di conservazione per “tipologia documentale”. Sarà necessario quindi istituire
un’apposita classe documentale denominata per esempio “DDT attivi” oppure “DDT
di vendita”, e provvedere poi alla loro conservazione digitale che verrà
eseguita creando uno o più pacchetti di archiviazione contenenti unicamente DDT
di vendita.
Non
adottare una tale procedura significa non rispettare le norme del codice civile
in tema di ordinata contabilità (art.2219 del codice civile), impossibilità ad
associare al documento informatico gli specifici metadati così come richiesto
del DPCM 3 dicembre 2013, ed impossibilità a ricercare i DDT per data ed altri
campi di ricerca (art.3, primo comma, lettera b) del DMEF 17 giugno 2014).
A cura di Umberto Zanini – Dottore Commercialista e Revisore Legale.
Con queste FAQ cerchiamo di rispondere ai principali dubbi degli operatori che sono alle prese con la gestione dei nuovi obblighi introdotti. Gli argomenti oggetto delle FAQ saranno trattati su questo portale anche in maniera più approfondita.
Fonte: Sistemiamo l’Italia